Un piatto gustosissimo, uno di quelli che parlano di noi al mondo: l’Amatriciana!
Siamo molto felici che questo piatto strepitoso abbia ottenuto un bel riconoscimento, diventando Stg, cioè è entrato nella lista delle Specialità tradizionali garantite!
A quasi quattro anni dal terribile terremoto che ha devastato il centro Italia, l’Amatriciana è stata riconosciuta definitivamente dell’Unione Europea come Stg per combattere imitazioni e contraffazioni in giro per il mondo.
Tra le caratteristiche organolettiche che la ricetta deve presentare troviamo il colore, che deve essere rosso, più o meno intenso. Il pomodoro deve essere cremoso e omogeneo, mentre il sapore tipico di pomodoro maturo accompagnato da note sapide legate alla presenza del tradizionale guanciale stagionato e di peperoncino e/o pepe essiccato o fresco. E odore caratteristico del pomodoro maturo, tipico del prodotto fresco. Secondo quanto stabilito, il carattere tradizionale dell’Amatriciana dipende sia dagli ingredienti usati che dal metodo di preparazione originato nei territori dei Monti della Laga. L’amatriciana era il pasto principale dei pastori che vivevano sulle montagne di Amatrice, e all’inizio veniva fatta con pasta essiccata, pecorino, pepe nero, guanciale e strutto: in questo modo si preparava la gricia. Nel Settecento si cominciò ad aggiungere il pomodoro. Era nata l’Amatriciana.
Gli ingredienti ufficiali? Eccoli:
- pecorino di tipo Amatriciano o Pecorino Romano DOP del Lazio grattugiato
- passata di pomodoro e/o pomodori pelati in pezzi (Polpa) dal 69 all’81%
- olio extravergine d’oliva
- sale
- vino bianco
- peperoncini
- pepe
Vietati aglio, cipolla e pancetta! 😊
Si tratta del riconoscimento definitivo da parte dell’Unione europea di un piatto simbolo del terremoto del Centro Italia – ha detto la Coldiretti – con la salsa Amatriciana tradizionale, fatta “secondo il metodo di produzione e la ricetta secolare del comprensorio di Amatrice”. Con l’iscrizione nel registro delle diventa ancora più importante garantire l’utilizzo di ingredienti al 100% Made in Italy, dal grano nazionale per la pasta al pomodoro, dal pecorino fino al guanciale ottenuto da maiali allevati in Italia.
Con questo riconoscimento l’Italia consolida il primato europeo nelle produzioni di qualità con 301 denominazioni Dop/Igp e Stg.
Con una ferita sempre aperta del 2016, Amatrice riparte così. Dalla sua Amatriciana.