Cavolo nero, verza, fagioli. Cosa vi fanno pensare? Ma certo, alla Ribollita! Una zuppa meravigliosa, fatta con pane raffermo e verdure. Secondo la tradizione contadina, veniva preparata il venerdì, mettendo insieme gli avanzi del giorno precedente e poi fatta bollire più volte sul fuoco lento. Prima con le sole verdure, poi con l’aggiunta del pane duro. Il nome Ribollita deriva proprio da questo, le varie cotture in tempi diversi.
Nei giorni successivi alla prima cottura diventa sempre più buona! Si può un po’ spaziare con la fantasia, poi riguarda un piatto della cucina povera quindi le verdure si possono aggiungere in base a quelle che abbiamo in casa da consumare, ma alcuni sono proprio delle chicche che non possono mancare!

Dunque, questi dovrebbero essere gli ingredienti base per 6 persone:
400 gr di fagioli cannellini secchi, 300 gr di pane toscano raffermo 1 mazzo di cavolo nero1/4 di verza1 mazzo di bietole, 2 patate piccole, 3 pomodori pelati, 1 cipolla, 2 carote, 1 costa di sedano, del rosmarino fresco, del timo fresco legato, circa 2 lt di brodo vegetale oppure acqua calda, olio extravergine, sale e pepe.
Come prepariamo la nostra Ribollita?
I fagioli meglio metterli a bagno la notte prima. Poi si potranno lessare in abbondante acqua. Quando li scoliamo, tratteniamo l’acqua di cottura. Una parte di fagioli frulliamola con il minipimer, viene una crema deliziosa! Se serve preparate un pò di brodo vegetale da aggiungere all’acqua dei fagioli. Tritate finemente la cipolla e il sedano, soffriggete e aggiungete le patate tagliate a pezzetti e il timo. Lasciate poi rosolare 1 minuto, aggiungete i pomodori pelati, rosolate qualche secondo. Infine aggiungete il cavolo nero pulito, lavato e tagliato, insieme alla bietola pulita e la verza affettata. Aggiungete l’acqua dei fagioli, coprite con un coperchio e lasciate sobbollire a fuoco dolce per 2 h circa, aggiungendo di tanto in tanto l’acqua calda dei fagioli o brodo vegetale caldo. Trascorso il tempo indicato la zuppa ha assunto un aspetto cotto, le verdure in pezzi si saranno ammorbidite. Aggiungete la crema di fagioli, e lasciamo cuocere ancora per 30 minuti. Aggiungete i fagioli interi, coprite con brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco basso per 30 minuti. Salate. Fate riposare, aggiungete le fette di pane raffermo sul fondo e aggiungete sopra qualche mestolo di zuppa. Poi bisognerà ripetere l’operazione, aggiungendo uno strato di pane e uno di minestra fino a riempire la pentola. Chiudete con una pellicola e lasciate riposare la ribollita (da un minimo di 3 h fino al giorno successivo). Aggiungete un paio di mestoli di brodo, un filo d’olio e cuocete di nuovo su fuoco basso nel coccio per circa 15/ 20 minuti, che sia bella calda… Aggiungete ancora sale e pepe se vi va, e buon appetito!